Gary Younge

È un giornalista, editor-at-large del quotidiano britannico The Guardian e columnist del settimanale statunitense The Nation.

Un anno con le scrittrici africane

“Alla festa di Natale del Guardian ho conosciuto Chibundu Onuzo, una scrittrice nigeriana. ‘Scusami, non ho letto il tuo libro’, le ho detto. A quanto pare a lei non dava fastidio che non conoscessi il suo lavoro, ma a me sì. Ho capito che era arrivato il momento di aggiustare il tiro”. Dall’archivio di Internazionale. Leggi

Obama non ha fatto abbastanza, ma gli americani lo rimpiangeranno

“Se consideriamo quello che ha fatto concretamente, Barack Obama è stato un presidente inadeguato”, dice il giornalista britannico del Guardian Gary Younge. “Ma l’incapacità di Obama di mantenere le promesse non è un fallimento personale. Se l’opzione migliore non riesce a soddisfare i bisogni di una nazione, significa che l’intero sistema è in crisi”. Leggi

Donald Trump non ha ancora perso

Il voto sulla Brexit dimostra che spesso i politici e i mezzi d’informazione sottovalutano la rabbia dei cittadini. Ci sono molte lezioni che possiamo trarre da quel referendum. Per le elezioni statunitensi, voglio elencarne tre. Leggi

Non facciamoci ingannare dalle menzogne della destra populista

L’avanzata del populismo di destra in tutto il mondo occidentale è il prodotto di una democrazia in crisi, in cerca di capri espiatori. Il video del giornalista del Guardian, Gary Younge. Leggi

Il razzismo di Donald Trump ha successo perché non ha niente di comico

Chi si chiedeva se fosse necessario prendere sul serio la candidatura di Donald Trump ha finalmente ottenuto una risposta. Il suo vantaggio degli ultimi quattro mesi in quasi tutti i sondaggi sulla candidatura repubblicana, è sempre stato controbilanciato dall’ovvio: Trump ha offeso le donne, i messicani, le persone disabili, gli ebrei, i cinesi e gli immigrati. Leggi

I bombardamenti non hanno mai funzionato e non funzioneranno mai

“A battere la testa contro il muro è la testa a rompersi e non il muro”, ha scritto Antonio Gramsci. Gli attentati di Parigi hanno provocato fortissimi mal di testa alla classe politica britannica. La Francia, paese vicino e alleato a intermittenza, è stata colpita dallo Stato islamico. La logica è sempre la stessa: dobbiamo fare qualcosa. Bombardare significa fare qualcosa. Dobbiamo bombardare. Leggi

Abbiamo bisogno degli idealisti per cambiare il mondo

In politica bisogna ottenere risultati, e questo è possibile solo se si è realisti. Ma gli idealisti sanno immaginare il futuro e sanno capire cosa oggi sembra irrealizzabile e invece domani sarà possibile. Senza gli idealisti, è difficile vincere le grandi battaglie. Il video del giornalista del Guardian Gary Younge. Leggi

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