Il 20 maggio il candidato di estrema destra George Simion, sconfitto nel secondo turno delle elezioni presidenziali, ha chiesto l’annullamento dello scrutinio citando “interferenze esterne”, soprattutto della Francia. Leggi
Il 4 maggio un candidato xenofobo, simpatizzante di Donald Trump e ostile all’Unione europea, ha vinto il primo turno delle elezioni presidenziali in Romania. Per i romeni… Leggi
Dopo il successo dell’estrema destra nel primo turno delle elezioni presidenziali, la Romania è entrata in una nuova fase d’incertezza con le dimissioni del primo ministro Marcel Ciolacu, che è stato sostituito da Cătălin Predoiu. Leggi
Il candidato è cambiato, ma l’estrema destra rimane in testa: cinque mesi dopo il clamoroso annullamento delle elezioni presidenziali, la Romania ha confermato il 4 maggio, in un nuovo scrutinio, la sua svolta sovranista. Leggi
Sospettato di aver beneficiato di interferenze russe durante le elezioni presidenziali del novembre scorso, che sono state annullate, il candidato di estrema Călin Georgescu è stato incriminato il 26 febbraio. Leggi
Il Partito socialdemocratico (Psd) del primo ministro Marcel Ciolacu ha ottenuto la maggioranza relativa nelle elezioni legislative del 1 dicembre, caratterizzate da una grande avanzata dell’estrema destra. Leggi
Il candidato filorusso Călin Georgescu è arrivato in testa a sorpresa nel primo turno delle elezioni presidenziali del 24 novembre, e nel ballottaggio dell’8 dicembre sfiderà un’altra candidata del tutto inattesa, Elena Lasconi. Leggi
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