Il 2 gennaio un aereo della Japan airlines ha preso fuoco sulla pista dell’aeroporto Haneda di Tokyo dopo essersi scontrato con un velivolo della guardia costiera, secondo quanto riportato dai mezzi d’informazione locali.
Le immagini dell’emittente Nhk hanno mostrato l’aereo muoversi lungo la pista, prima dell’esplosione.
Tutti i 367 passeggeri e i dodici componenti dell’equipaggio a bordo dell’airbus sono stati evacuati, ha riferito la Nhk. Tra le persone a bordo c’erano anche otto bambini, ha riferito l’agenzia Kyodo News.
La Nhk riferisce che cinque persone dell’equipaggio dell’aereo della guardia costiera sono morte, mentre una ha riportato ferite gravi.
L’airbus si è scontrato con l’aereo della guardia costiera, che sarebbe dovuto partire per aiutare nei soccorsi dopo il forte terremoto che ha colpito il Giappone centrale il 1 gennaio.
Un funzionario della guardia costiera dell’aeroporto di Haneda, uno dei più trafficati al mondo, ha dichiarato che sono in corso delle verifiche. La Jal ha dichiarato che l’aereo passeggeri si è scontrato con l’altro velivolo su una pista dopo l’atterraggio.
Un filmato girato da un passeggero all’interno dell’aereo mostra le fiamme che provengono da sotto l’aereo prima che la cabina si riempia di fumo. L’Afp non è stata in grado di verificare il filmato.
Non avvenivano incidenti gravi nel settore dell’aviazione commerciale da decenni nel paese. Il peggiore è stato quello del 1985, quando un jumbo jet della Jal in volo da Tokyo a Osaka si schiantò nella regione centrale di Gunma, uccidendo 520 persone tra passeggeri ed equipaggio. L’incidente del 1985 è stato uno dei più letali al mondo.