Charkiv, Ucraina. (Sergey Bobok, Afp)

La sera del 10 gennaio due missili russi hanno colpito un hotel a Charkiv, nel nordest dell’Ucraina, ferendo tredici persone, tra cui due giornalisti stranieri, hanno annunciato l’11 gennaio le autorità ucraine.

“Sono rimaste ferite tredici persone, dieci delle quali ricoverate in ospedale”, ha dichiarato la procura generale ucraina su Telegram. “Tra loro ci sono un turco e un georgiano impiegati in mezzi d’informazione turchi”.

Il bilancio di tredici feriti è stato confermato anche dai servizi di emergenza.

Il sindaco di Charkiv Ihor Terekhov ha affermato su Telegram che uno dei feriti è “in condizioni molto gravi”.

Anche altri edifici, due dei quali residenziali, sono stati danneggiati nell’attacco russo, ha aggiunto Terekhov.

Oleh Synehubov, governatore della regione di Charkiv, ha precisato che due missili russi S-300 hanno colpito l’hotel intorno alle 22.30.

Ha aggiunto che la persona con le ferite più gravi è un uomo di 35 anni.

Situata a circa trenta chilometri dal confine russo, Charkiv, la seconda città più grande dell’Ucraina, è presa spesso di mira dall’esercito di Mosca.

L’11 gennaio il ministero della difesa russo ha annunciato che le forze armate di Mosca hanno distrutto durante la notte quattro droni ucraini in volo sulle regioni di Tula, Kaluga e Rostov, nell’ovest della Russia.

Le autorità della regione di Voronež hanno invece affermato che un drone ucraino ha colpito “il tetto di un edificio non residenziale”, senza causare feriti.