Le vendite dell’azienda automobilistica statunitense Tesla, il cui amministratore delegato è Elon Musk, sono crollate a febbraio in Germania, nonostante le immatricolazioni di veicoli elettrici siano aumentate, secondo i dati resi pubblici il 5 marzo.
A febbraio sono state vendute 1.429 auto della Tesla, esclusivamente elettriche, con una riduzione del 76,3 per cento rispetto allo stesso mese del 2024, dopo un calo già significativo a gennaio, probabilmente a causa delle interferenze politiche di Musk.
Resta però difficile valutare in che misura il sostegno di Musk all’estrema destra europea, e in particolare ad Alternative für Deutschland (Afd) in Germania, abbia allontanato i potenziali clienti.
Il calo delle vendite della Tesla potrebbe essere almeno in parte legato a motivi commerciali, con il lancio previsto a marzo della nuova versione del suo suv di punta, la Model Y.
Le vendite della Tesla in Germania sono in calo da più di un anno a causa delle difficoltà del mercato delle auto elettriche, dovute alla fine dei bonus per l’acquisto e all’inflazione.
Tuttavia, il crollo di febbraio è in controtendenza con la ripresa del mercato delle auto elettriche, cominciata a gennaio.
Negli ultimi mesi Musk è stato fortemente criticato in Germania per aver manifestato apertamente il suo sostegno all’Afd, arrivata seconda con più del 20 per cento dei voti nelle elezioni legislative anticipate del 23 febbraio.