Ali Hussein Kadhim era una recluta dell’esercito iracheno. Un anno fa, nel giugno del 2014, i miliziani del gruppo Stato islamico hanno conquistato la base militare di Camp Speicher, vicino a Tikrit, dove si trovava, e poi hanno massacrato migliaia di soldati. Ali è sopravvissuto alla strage. Questa è la sua incredibile storia, così come l’ha raccontata al New York Times. Attenzione, il video contiene immagini cruente.

L’8 luglio un tribunale iracheno ha condannato a morte per impiccagione 24 persone ritenute responsabili della strage di soldati iracheni, in gran parte sciiti. Il massacro di Camp Speicher, come viene chiamato, è stato commesso nel giugno del 2014, all’inizio dell’avanzata del gruppo Stato islamico in Iraq. Si calcola che i soldati iracheni uccisi dopo la caduta della base siano stati almeno 1.700.