21 novembre 2019 15:40

“In questa scena il poeta del paese insegna a tutti cos’è il circo e come ci si può divertire con poco”, dice Mimmo Calopresti, regista di Aspromonte – La terra degli ultimi. “Ma improvvisamente il clima festoso viene completamente rovinato, così come accade spesso nella vita”.

Il film è ambientato ad Africo, un paesino nell’Aspromonte calabrese, e si ispira a una vicenda realmente accaduta alla fine degli anni cinquanta. Quando una donna muore di parto perché il dottore non riesce a raggiungere il paese a causa della mancanza di una strada, gli abitanti del posto decidono di costruirsi da soli un collegamento con il mondo esterno. Intanto arriva dal nord la nuova maestra elementare, Giulia (interpretata da Valeria Bruni Tedeschi), per insegnare l’italiano ai bambini. Ma per don Totò (Sergio Rubini), il brigante del posto, Africo deve restare indietro perché l’evoluzione del paese rischia di intaccare la sua autorità.

Mimmo Calopresti è un regista, sceneggiatore e attore cinematografico calabrese. I suoi ultimi lavori sono Immondezza – La bellezza salverà il mondo (2017) e La fabbrica fantasma (2016).

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