Insaf Dimassi è arrivata in Italia dalla Tunisia a soli nove mesi. Ora ha 28 anni e non ha ancora la cittadinanza italiana. Nel paese più di novecentomila ragazzi e ragazzi sono nella stessa situazione.
Dopo il fallimento del referendum dello scorso giugno, che aveva l’obiettivo di ridurre da dieci a cinque gli anni di residenza nel paese per poter richiedere la cittadinanza, l’Italia rimane uno dei paesi europei con le leggi più restrittive in materia. Tuttavia, nel continente si assiste al ritorno di varie forme di nazionalismo che vogliono inasprire le regole per diventare cittadini.
Il reportage video di Arte.
Questo video è prodotto dalla piattaforma europea Arte ed è disponibile in dieci lingue grazie a un progetto di collaborazione tra vari giornali europei: Balkan Insight (Birn), El País (Spagna), Gazeta Wyborcza (Polonia), Internazionale (Italia), Ir (Lettonia), Kathimerini (Grecia), Le Soir (Belgio), Sinopsis (Birn Romania). Il progetto, coordinato da Arte, è finanziato dall’Unione europea in seguito all’invito della Direzione generale delle reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie (Cnet) di creare piattaforme multimediali europee.
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