Mia moglie è al quarto mese di gravidanza. È il nostro primo figlio e, anche se sono molto felice, è come se non mi sentissi ancora un padre. Sto cominciando a preoccuparmi! Succederà qualcosa alla nascita? –Adamo

Non credo esista un momento preciso e valido per tutti in cui improvvisamente ci si sente genitori. Certo, il fatto che il bambino nasca è un grosso incentivo a farlo succedere, ma la realtà è che potrebbero passare anche dei mesi prima che tu ti senta un padre a tutti gli effetti.

Non esiste un interruttore e non è un processo biologico. Può succedere gradualmente, man mano che capisci il tuo nuovo ruolo, o in un baleno, la prima volta che vedrai le sue unghiette minuscole. E soprattutto, il tuo senso di genitorialità evolverà lungo le fasi della vita, facendoti sentire padre ogni volta in modo diverso.

Qualche mese fa Daily Shouts, una rubrica ironica del New Yorker, indicava quali sono le tappe obbligate in questo senso: “Non sei un vero genitore finché: non ti ricordi più com’era stare in bagno da solo; il silenzio ti spaventa più di qualunque rumore; non capisci perché i bambini delle pubblicità sono tutti brutti mentre il tuo è perfetto; la parola ‘perché’ ti fa girare la testa; una persona su cinque che guarda nell’obiettivo ti sembra un’ottima foto di famiglia; non sei geloso di un altro genitore che fa tutto meglio di te; l’ex bambino che viveva con te in bagno ora pretende privacy; non capisci se è arrabbiato con te o se è semplicemente adolescente; tuo figlio insiste per pagare il conto al ristorante; la tua famiglia ti va bene così com’è”.

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Questo articolo è uscito sul numero 1529 di Internazionale, a pagina 16. Compra questo numero | Abbonati