21 maggio 2019 17:32

Dal 24 maggio al 9 giugno a Bologna si svolge il festival IT.A.CÀ migranti e viaggiatori, dedicato al turismo responsabile e che ospiterà diverse mostre fotografiche.

Tra queste, Aethusa (Linosa) di Claudio Palmisano, che ha esplorato il mondo sottomarino della piccola isola vulcanica a sud della Sicilia. Combinando il montaggio di fotogrammi sequenziali e il bilanciamento digitale delle distorsioni cromatiche causate dall’acqua, il fotografo è riuscito a mostrare la ricchezza dei fondali marini di Linosa, rivelandone un aspetto ultraterreno che sfugge allo sguardo dell’occhio umano.

Neglected roots di Laura Frasca denuncia invece la progressiva, ma sempre più rapida, scomparsa della foresta del Borneo, causata dall’estinzione della flora e della fauna endemiche e dalla mancanza di risorse del popolo dayak per combattere la globalizzazione e le multinazionali. Il progetto si pone degli obiettivi importanti, come promuovere il parco nazionale di Tanjung Puting, che lavora per proteggere gli oranghi, e in generale, sensibilizzare il pubblico sul tema della deforestazione.

Tra le altre mostre in programma ad IT.A.CÀ, Red ants di James Oatway, Cinque anni sotto assedio a Eastern Goutha di Firas Abdullah e I borghi dell’Appennino di Ivano Adversi. La montagna è al centro anche del workshop tenuto dal fotoreporter Gabriele Fiolo che porterà i partecipanti a conoscere i luoghi e gli abitanti dell’Appennino bolognese.

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