06 aprile 2020 12:43

L’Austria potrebbe cominciare a riaprire i negozi il 14 aprile

Il 6 aprile il cancelliere austriaco Sebastian Kurz ha annunciato un piano per il progressivo allentamento delle restrizioni imposte il 16 marzo per contenere l’epidemia di Covid-19.

Se il rallentamento dei contagi osservato negli ultimi giorni sarà confermato, il 14 aprile saranno autorizzati a riaprire i negozi fino a 400 metri quadrati e sarà consentito l’accesso ai giardini pubblici. Alla fine del mese il governo valuterà se riaprire tutti gli altri negozi, compresi i centri commerciali, a partire dal 1 maggio. L’obbligo di portare mascherine resterà in vigore e sarà esteso ai mezzi pubblici. I ristoranti, i bar e gli altri locali invece resteranno chiusi almeno fino a metà maggio, così come le scuole e le università. Gli esami di fine anno potrebbero svolgersi nelle date previste. Le restrizioni ai movimenti delle persone resteranno in vigore fino al 30 aprile, e gli eventi pubblici saranno proibiti almeno fino alla fine di giugno.

L’Austria è stata uno dei primi paesi europei a imporre misure restrittive contro il coronavirus. Il 10 marzo ha chiuso le frontiere con l’Italia e ha vietato gli eventi pubblici al chiuso, e il 16 marzo ha sospeso molte attività non essenziali. La località sciistica di Ischgl, nel Tirolo, è però stata uno dei principali focolai di diffusione del coronavirus in Europa, e le autorità locali sono state criticate per aver atteso troppo prima di chiudere le strutture turistiche.

Finora in Austria sono stati registrati 12.083 casi di Covid-19 e 220 decessi, ma a partire dal 27 marzo i contagi hanno cominciato a diminuire e ora anche il totale dei positivi è in calo.

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