L’accostamento delle orecchiabili colonne sonore di Yann Tiersen con un piccolo greatest hits di Chopin è un’idea che funziona. L’affinità stilistica con cui Ieva Dudaite suona Tiersen dovrebbe far contento chi ama cose come il tema del Favoloso mondo di Amélie: è musica perfetta per i dj che cercano un piacevole crossover per il loro programma di musica classica. Quando arriva Chopin, però, la giovane pianista lituana perde colpi. I valzer sono schiantati da un fraseggio goffo e da trilli che sono, per essere gentili, rozzi. L’introduzione della ballata op. 23 è caramellosa e quando la difficoltà tecnica aumenta Dudaite diventa sempre più prudente. Insomma, questo album offre un Tiersen raffinato e uno Chopin bruttissimo. Jed Distler, ClassicsToday
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Questo articolo è uscito sul numero 1406 di Internazionale, a pagina 92. Compra questo numero | Abbonati