◆ Lo stile di vita delle persone ricche ha effetti notevoli sulla crisi climatica. Voli frequenti a lunga distanza, viaggi in auto e molte abitazioni sono alcuni dei consumi più inquinanti. Ma secondo uno studio pubblicato su Nature Energy, questa parte di popolazione può avere un ruolo importante nella soluzione del problema. Due degli autori, Kimberly Nicholas e Kristian Nielsen, spiegano su New Scientist che i ricchi hanno una responsabilità maggiore. Chi guadagna più di 38mila dollari all’anno, ha un titolo di studio universitario, un lavoro stabile e vive in un quartiere benestante rientra nel 10 per cento più ricco della popolazione mondiale, che è responsabile della metà delle emissioni di anidride carbonica delle famiglie. L’1 per cento più ricco, con redditi superiori a 109mila dollari, produce le stesse emissioni dei 4,7 miliardi di persone più povere del pianeta.

Chi è ricco può decidere d’investire nelle fonti fossili o in quelle alternative, può influenzare le scelte politiche e aziendali e può contribuire alle attività delle ong. Le persone benestanti possono anche favorire con i loro comportamenti la diffusione dei consumi sostenibili. Der Spiegel fa l’esempio della Tesla, che sotto la guida di Elon Musk produce auto elettriche di fascia alta. I consumatori con disponibilità economiche hanno ordinato così tante auto che l’azienda non riusciva a soddisfare la domanda, e questo ha portato a una forte competizione tra i produttori di batterie e all’abbattimento dei costi.

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Questo articolo è uscito sul numero 1430 di Internazionale, a pagina 100. Compra questo numero | Abbonati