Nariman El-Mofty, Ap/LaPresse

Dal 5 marzo in Egitto il prezzo del pane è aumentato della metà, scrive il sito Arabi21. Il Cairo compra da Ucraina e Russia più dell’80 per cento del grano, il cui costo è aumentato a causa della guerra, con ripercussioni su tutti i settori alimentari. Cresce così lo scontento tra la popolazione, insieme alla preoccupazione che aumenti anche il costo delle pagnotte a prezzo calmierato (gli egiziani poveri, quasi un terzo degli abitanti, ne ricevono cinque al giorno). L’Egitto ha riserve di grano sufficienti per quattro mesi, scrive il giornale Al Ahram. Il presidente Abdel Fattah al Sisi aveva annunciato il 28 febbraio di non avere più le risorse per “sfamare e mandare a scuola i cento milioni di egiziani”. ◆Nella foto, un forno al Cairo, in Egitto, 2 marzo 2022.

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Questo articolo è uscito sul numero 1451 di Internazionale, a pagina 24. Compra questo numero | Abbonati