Taipei, 15 agosto 2022  (Taiwan Presidential Office, Ap/Lapresse)

Nemmeno due settimane dopo la discussa visita della presidente della camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi a Taiwan, un gruppo di parlamentari statunitensi è sbarcato sull’isola, provocando una nuova reazione cinese. Il 15 agosto Pechino ha annunciato sanzioni contro sette funzionari taiwanesi, tra cui Hsiao Bi-khim, l’ambasciatrice di fatto di Taipei negli Stati Uniti, e nuove esercitazioni militari intorno all’isola. “I politici statunitensi dovrebbero smettere di giocare con il fuoco sulla questione taiwanese”, ha commentato l’agenzia di stampa cinese Xinhua, che ha definito “opportunisti” i parlamentari della delegazione arrivata a Taipei, “perché pensano solo al loro tornaconto in vista delle elezioni di metà mandato”. Le autorità taiwanesi hanno apprezzato la visita ma hanno riferito che intendono mantenere lo status quo nello stretto di Taiwan. ◆

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Questo articolo è uscito sul numero 1474 di Internazionale, a pagina 40. Compra questo numero | Abbonati