Il 1 dicembre il primo ministro designato Benjamin Netanyahu ha raggiunto un accordo di coalizione con un terzo partito di estrema destra, Sionismo religioso, che sostiene gli insediamenti illegali nella Palestina occupata. Il Times of Israel spiega che il partito di Bezalel Smotrich guiderà il ministero delle finanze e quello dell’immigrazione. Avrà anche delle funzioni nel ramo del ministero della difesa che si occupa delle colonie ebraiche in Cis­gior­dania. Ora Netanyahu intensificherà i colloqui con i partiti ultraortodossi, in vista della scadenza dell’11 dicembre per formare un nuovo governo (anche se è prevista una proroga di due settimane).
Il 6 dicembre Al Jazeera ha denunciato l’esercito israeliano alla Corte penale internazionale per la morte della giornalista palestinese Shireen Abu Akleh, uccisa l’11 maggio 2022.

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Questo articolo è uscito sul numero 1490 di Internazionale, a pagina 30. Compra questo numero | Abbonati