Foto di Ayman Nobani, dpa/Alamy

Khader Adnan ( nella foto ), dirigente del gruppo armato Jihad islamica, è morto il 2 maggio in un carcere israeliano dopo 86 giorni di sciopero della fame. Palestine Chronicle ricorda che era stato incarcerato molte volte e aveva fatto cinque scioperi della fame per protestare contro la sua detenzione. Dopo l’annuncio della sua morte sono stati lanciati razzi dalla Striscia di Gaza verso Israele, che ha condotto dei raid sul territorio palestinese, causando un morto e cinque feriti. Il 3 maggio è stata annunciata una tregua.

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Questo articolo è uscito sul numero 1510 di Internazionale, a pagina 23. Compra questo numero | Abbonati