Nel suo film İlker Çatak è riuscito a combinare molti elementi di solito associati alla scuola nel cinema tedesco: si va dall’umorismo (in questo caso piuttosto sottile), alle provocazioni e anche all’osservazione dettagliata. Ma il regista, classe 1984, è andato oltre realizzando una tragicommedia che a momenti vira addirittura verso il thriller, rimanendo comunque coerente e credibile. Al centro di tutto c’è Carla (Leonie Benesch), un’insegnante giovane e impegnata di una scuola media in cui avvengono alcuni furti. Quando i sospetti si concentrano su uno dei suoi studenti, Carla decide di scoprire come sono andate davvero le cose. Ma nonostante le buone intenzioni, la situazione le sfugge completamente di mano. La sala professori affronta tanti temi e mostra i limiti del sistema scolastico, rimanendo divertente e appassionante.
Andreas Köhnemann, Kino Zeit

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Questo articolo è uscito sul numero 1552 di Internazionale, a pagina 78. Compra questo numero | Abbonati