parlo male

e la mia lingua si sperde

tra gli alberi tra le brume

sono figlia del cane

e il vento parla per bocca mia

più nessuno mi ascolta

le colline le montagne

non mi ascoltano più

gli alberi

il guanaco e la balena

non mi ascoltano più

scucita dalla bocca

è la mia lingua

volano via i suoi pezzi con il condor

verso l’infinito

nessuno più ha orecchio

naso né bocca

sono sola

Franck Doyen è un poeta francese nato nel 1970. Questo testo è tratto dalla raccolta Les chants de Kiepja (Faï fioc 2021), dedicato alla sciamana di etnia selk’nam Lola Kiepja, morta il 9 ottobre 1966 nella Terra del Fuoco. Traduzione dal francese di Francesca Spinelli.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it

Questo articolo è uscito sul numero 1517 di Internazionale, a pagina 101. Compra questo numero | Abbonati