21 novembre 2014 10:58

Il pianeta invecchia: negli ultimi sessant’anni la fascia di popolazione che ha almeno 60 anni è passata dall’8 al 10 per cento del totale, ma nei prossimi quarant’anni salirà al 22 per cento, con un salto da 800 milioni a due miliardi di persone.

Gli anziani tendono ad avere più bisogno di assistenza sanitaria dei giovani, ma questo fattore varia molto da una persona all’altra. Secondo The Lancet, per contenere i costi si dovrebbe tenere conto di queste differenze: alcune persone in buone condizioni di salute vorrebbero continuare a lavorare, mentre altre non possono e hanno bisogno di cure sanitarie e sociali.

Adottare politiche più flessibili non è semplice, anche perché le condizioni di salute non peggiorano in modo lineare con l’età. Inoltre, le variazioni dipendono in gran parte dagli stili di vita e dalle disuguaglianze sociosanitarie. In generale, le persone provenienti da famiglie povere hanno più problemi di salute e una mortalità più alta. Le politiche dei governi non dovrebbero rafforzare queste disuguaglianze: l’idea di alzare l’età pensionabile in modo indiscriminato, per esempio, danneggia le persone di livello economico e sociale più basso, che hanno minori possibilità di impiego in età matura e uno stato di salute peggiore. The Lancet

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