Italia. Trentasette persone sono state arrestate a Roma nell’ambito di un’inchiesta sulla mafia. Tra loro anche l’ex amministratore delegato dell’Ente Eur, Riccardo Mancini, l’ex terrorista dei Nar Massimo Carminati. È indagato anche l’ex sindaco Gianni Alemanno, a cui il giudice per le indagini preliminari contesta il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso.
Libano. L’esercito ha annunciato di aver arrestato una delle mogli e una delle figlie del leader del gruppo Stato islamico Abu Bakr al Baghdadi. Stavano attraversando il confine tra la Siria e il Libano. La moglie è stata identificata come Saja al Dulaimi, di nazionalità irachena.
Iraq. Il governo di Baghdad ha raggiunto un accordo formale con le autorità del Kurdistan iracheno sulle esportazioni del petrolio prodotto nella regione.
Ucraina. L’Ucraina e i separatisti filorussi hanno trovato un “accordo di principio” su un cessate il fuoco nella regione di Luhansk. Lo hanno confermato gli osservatori dell’Osce. La tregua dovrebbe entrare in vigore il 5 dicembre.
Egitto. La procura generale egiziana ha deciso di ricorrere in appello contro il verdetto che ha assolto l’ex presidente Hosni Mubarak dall’accusa di complicità per le morti avvenute durante le proteste contro il governo nel 2011. Secondo il pubblico ministero, un’analisi delle motivazioni del verdetto ha rivelato vizi di forma che hanno compromesso la sentenza.
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