Più di settemila attivisti dell’opposizione sono stati arrestati in Bangladesh dall’inizio delle proteste il 5 gennaio. Lo ha dichiarato il governo, che accusa le persone arrestate di essere responsabili delle violenze, dei saccheggi e dei disordini in cui sono stati incendiati autobus, automobili e camion in diverse città del paese.
La protesta, in cui sono morte 27 persone, era scoppiata nell’anniversario delle elezioni presidenziali, boicottate dal partito dell’opposizione che chiede le dimissioni della prima ministra Sheikh Hasina. Al Jazeera
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