29 gennaio 2015 10:34

Le retribuzioni orarie contrattuali, in Italia, nel 2014 sono cresciute in media dell’1,3 per cento rispetto al 2013. È il minimo storico, la variazione più bassa dal 1982, anno in cui l’Istat ha cominciato a comunicare questi dati. L’indice delle retribuzioni a dicembre non è variato rispetto a novembre ed è aumentato dell’1,1 per cento rispetto allo stesso mese del 2013.

I settori che a dicembre hanno presentato gli incrementi tendenziali maggiori sono: telecomunicazioni (3,5 per cento); gomma, plastica e lavorazioni di minerali non metalliferi (3,3 per cento); tessili, abbigliamento e lavorazione pelli (2,9 per cento). Si registrano variazioni nulle nel settore del commercio e in tutti i comparti della pubblica amministrazione. Askanews

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