22 settembre 2015 21:00

I ministri europei hanno approvato la ridistribuzione di 120 mila migranti. I responsabili dell’interno, riuniti a Bruxelles, hanno avallato la risoluzione che obbliga i paesi ad accogliere una quota di richiedenti asilo arrivati in Italia e Grecia. La decisione non è stata unanime: Repubblica ceca, Ungheria, Romania e Slovacchia hanno votato contro; la Finlandia si è astenuta.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it