19 aprile 2016 15:30

Un tribunale di Gerusalemme condanna l’ultraortodosso Yishai Schlissel per l’omicidio di una sedicenne. Durante il gay pride di Gerusalemme del 2015 l’ebreo ultraortodosso Yishai Schlissel si scagliò contro i manifestanti armato di coltello, uccidendo una ragazza di 16 anni, Shira Banki, e ferendo altre sei persone. Nelle motivazioni della condanna il tribunale ha criticato aspramente la polizia perché l’attentato poteva essere previsto ed evitato. Schlissel infatti aveva appena finito di scontare una condanna a dieci anni per un episodio analogo avvenuto durante il gay pride del 2005.

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