Rivendicato l’attentato che ha ucciso dodici soldati egiziani nel Sinai. L’attentato compiuto da un kamikaze la sera di giovedì 24 novembre, è stato rivendicato dal gruppo Stato islamico nella giornata di venerdì 25. Un attentatore si è fatto esplodere nei pressi di un posto di blocco vicino al villaggio di Sabeel, che si trova a sudovest di Al Arish, capitale del governatorato del Sinai del nord. Nel suo comunicato il gruppo jihadista parla di 15 soldati uccisi, mentre le autorità egiziane hanno confermato solo dodici vittime.
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