Francia
Il 29 giugno l’assemblea nazionale ha approvato in via definitiva – con 326 voti a favore, 115 contrari e 42 astensioni – un progetto di legge che garantisce a tutte le donne l’accesso alla fecondazione assistita eterologa, finora riservata alle coppie eterosessuali. Anche le donne single potranno accedere ai trattamenti. Misure simili erano già state adottate da dieci paesi dell’Unione europea.

Spagna
Il governo di sinistra di Pedro Sánchez ha presentato il 29 giugno un progetto di legge che permette a tutti i cittadini di almeno 16 anni di cambiare sesso nel registro dello stato civile con una semplice domanda. Non saranno quindi necessari trattamenti ormonali o documenti medici. Il progetto di legge passerà ora all’esame del parlamento.

Svezia
Il 29 giugno il conservatore Ulf Kristersson, leader del Partito dei moderati, è stato incaricato di formare un governo di coalizione che prenda il posto di quello guidato dal socialdemocratico Stefan Löfven, che si era dimesso il giorno prima. Il 21 giugno il parlamento aveva approvato, per la prima volta nella storia del paese, una mozione di sfiducia nei confronti di un primo ministro in carica, con il voto favorevole del Partito della sinistra, che fino a quel momento aveva sostenuto il governo.

Etiopia
Il 29 giugno le forze separatiste della regione settentrionale del Tigrai hanno proseguito la loro avanzata all’indomani della conquista del capoluogo Mekelle, ignorando un cessate il fuoco unilaterale proclamato dal governo etiope. Mekelle era controllata dall’esercito federale dal 28 novembre, in seguito a un’offensiva lanciata dal premier Abiy Ahmed.

Nigeria
Il ministro della giustizia Abubakar Malami ha annunciato il 29 giugno l’arresto all’estero e l’immediato rimpatrio di Nnamdi Kanu, leader degli indipendentisti del Biafra e latitante da quasi quattro anni. Kanu è stato arrestato con la collaborazione dei servizi di sicurezza di un paese di cui non si conosce il nome.

Sudafrica
Il 29 giugno l’ex presidente Jacob Zuma è stato condannato a 15 mesi di prigione per oltraggio alla giustizia. Aveva più volte rifiutato di testimoniare in un’inchiesta sulla corruzione ai vertici dello stato. Zuma, 79 anni, ha guidato il paese dal 2009 al 2018, quando era stato costretto a dimettersi a causa di una serie di scandali.

Corea del Nord
Il 29 giugno l’agenzia di stampa ufficiale Kcna ha affermato che il leader supremo Kim Jong-un ha licenziato alcuni alti funzionari “responsabili di un grave incidente che ha causato un’enorme crisi per la sicurezza della nazione”. L’incidente sarebbe legato alla pandemia di covid-19. Finora Kim aveva negato la presenza del virus nel paese.

Canada
Decine di persone sono morte negli ultimi tre giorni nella regione di Vancouver, nell’ovest del paese, a causa di un’ondata di caldo eccezionale, con temperature che hanno raggiunto i 49,5 gradi, il dato più alto da quando sono cominciate le rilevazioni. La vittime sono in gran parte anziani e persone con problemi di salute.