13 settembre 2022 11:53

Ucraina
Il presidente Volodymyr Zelenskyj ha annunciato nuovi successi militari affermando di aver riconquistato in un mese seimila chilometri quadrati di territorio occupato dall’esercito russo. Mosca ha ammesso di aver perso il controllo di alcune città chiave nel nordest dell’Ucraina, ma ha descritto il ritiro come un ridispiegamento verso le regioni di Luhansk e Donetsk.

Armenia
Le autorità di Erevan hanno denunciato il 13 settembre che le truppe azere, appoggiate da artiglieria e droni, hanno sconfinato in territorio armeno uccidendo almeno 49 soldati. L’Azerbaigian ha dichiarato che nella notte dall’Armenia erano stati sparati colpi di mortaio che avevano causato vittime tra i militari. I combattimenti fanno temere una ripresa della guerra scoppiata nel 2020 per la regione contesa del Nagorno Karabakh.

Regno Unito
Re Carlo III ha pronunciato il 12 settembre il suo primo discorso davanti al parlamento, promettendo la sua fedeltà al governo costituzionale. Più tardi, insieme ai due fratelli e alla sorella, ha partecipato alla veglia per la madre, Elisabetta II, nella cattedrale di St Giles, a Edimburgo. Il 13 settembre sarà in Irlanda del Nord. Intanto gli attivisti per le libertà civili e altri hanno espresso preoccupazione per le reazioni della polizia nei confronti di persone che manifestavano contro la monarchia, tra cui l’arresto di un uomo a Edimburgo per aver aggredito verbalmente il principe Andrea.

Migranti
Sei profughi siriani, tra cui tre bambini, sono stati trovati morti su una barca arrivata nel porto siciliano di Pozzallo, ha riferito l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr). Secondo l’Unhcr i morti facevano parte di un gruppo di 26 persone che erano in mare da giorni. Un’altra donna e sua figlia sono state trasportate in aereo all’ospedale della vicina isola di Malta. Più di 1.200 persone sono morte o scomparse quest’anno mentre cercavano di attraversare il Mediterraneo. Nel frattempo, altri sei corpi sono stati recuperati al largo della costa tunisina, portando a 12 il bilancio delle vittime di un naufragio avvenuto la scorsa settimana.

Burkina Faso
Il presidente del governo di transizione, il tenente colonnello Paul-Henri Sandaogo Damiba, ha licenziato il 12 settembre il ministro della difesa e ha assunto lui stesso l’incarico. Il rimpasto arriva dopo una serie di attacchi jihadisti nel paese.

Kazakistan
Comincia il 13 settembre nella capitale, Nur-Sultan, il settimo congresso dei leader delle religioni mondiali e tradizionali. Tra i partecipanti papa Francesco e Ahmed al Tayeb, il grande imam di Al Azhar, al Cairo. Il papa sperava di incontrare il patriarca di Mosca, Kirill, ma il 24 agosto il patriarcato ha annunciato, senza fornire motivazioni, che non avrebbe partecipato all’incontro. Nel paese è atteso il 14 settembre anche il leader cinese Xi Jinping, in visita ufficiale.

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