L’8 novembre il governo olandese e quello israeliano hanno denunciato “attacchi antisemiti contro i tifosi israeliani” in occasione della partita di Europa league tra l’Ajax e il Maccabi Tel Aviv, che si è svolta ad Amsterdam la sera del 7 novembre.

Israele ha definito le violenze “spaventose” e organizzato dei voli speciali per rimpatriare i tifosi.

Il primo ministro olandese Dick Schoof ha definito gli attacchi “inaccettabili” in un messaggio pubblicato sul social network X.

“Ho sentito il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e siamo d’accordo sul fatto che gli autori degli attacchi debbano essere identificati e puniti’, ha dichiarato.

“Cinque persone sono state condotte in ospedale e 62 sono state arrestate”, ha affermato la polizia olandese sul social network X.

“Gli spaventosi incidenti di Amsterdam devono essere puniti con la massima severità”, ha dichiarato Netanyahu, annunciando l’invio immediato di due aerei per fornire assistenza ai tifosi israeliani.

L’esercito israeliano ha affermato che è in preparazione “una missione di soccorso con un aereo da trasporto e squadre mediche”.

“Dopo il 7 ottobre 2023 speravamo di non vedere più certe cose, e invece ecco un pogrom antisemita contro i tifosi del Maccabi Tel Aviv nel cuore di Amsterdam”, ha dichiarato in un comunicato il presidente israeliano Isaac Herzog.

“Campanello d’allarme per l’Europa”

Il nuovo ministro degli esteri israeliano Gideon Saar ha annunciato di essere in partenza per “una visita diplomatica urgente ad Amsterdam”.

“Questi attacchi barbari e antisemiti sono un campanello d’allarme per l’Europa e per il mondo intero”, ha dichiarato sul social network X.

I tifosi israeliani sono stati aggrediti al termine della partita, dopo aver lasciato lo stadio.

Nel pomeriggio un centinaio di sostenitori del Maccabi si erano radunati in piazza Dam, circondati dalla polizia, prima di dirigersi verso lo stadio Johan Cruyff.

Una manifestazione filopalestinese era inizialmente prevista vicino allo stadio, ma era stata poi spostata per motivi di sicurezza.