20 gennaio 2016 17:12

Gli Hasselblad master awards sono dei premi assegnati ogni anno dall’azienda svedese produttrice di macchine fotografiche, per valorizzare e dare spazio a nomi già affermati e a nuovi talenti.

I vincitori sono dieci, scelti per ogni categoria da una giuria composta da fotografi, editori e giornalisti. Nel 2016, per la prima volta nella storia del concorso, i fotografi scelti non hanno solo guadagnato il titolo di “master” ma ricevono una fotocamera medio formato Hasselblad, del valore di migliaia di dollari.

Tra le immagini premiate, c’è uno scatto di John Paul Evans, fotografo britannico che ha raccontato il giorno del suo matrimonio con un altro uomo. Con il progetto Till death us do part, Evans continua così un lavoro che ha caratterizzato tutta la sua carriera finora, e che è concentrato sull’esplorazione delle tematiche lgbti e di come sono rappresentate. In particolare Till death us do part si confronta con il significato storico e culturale della fotografia di matrimonio: “Il dibattito politico che è in atto in questi ultimi anni sui matrimoni gay mi ha spinto ad approfondire questo genere di fotografia con il mio compagno, che ora è mio marito”. E aggiunge: “Ero molto critico sull’uso della fotografia come strumento per rafforzare il concetto di famiglia e normalità. E mi sono anche reso conto che avevo pochissime foto dei 26 anni che io e Peter abbiamo trascorso insieme”.

La premiazione ufficiale si svolgerà in settembre a Colonia, durante la fiera Photokina e le immagini vincitrici saranno raccolte in un libro.

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