G8 di Genova. La Corte europea dei diritti umani di Strasburgo ha condannato l’Italia per tortura per il comportamento tenuto dalle forze dell’ordine durante l’irruzione alla scuola Diaz nella notte tra il 21 e il 22 luglio 2001, alla fine del summit del G8 a Genova. Secondo i giudici è stato violato l’articolo 3 della convenzione europea dei diritti umani sul “divieto di tortura e di trattamenti disumani o degradanti”. In Italia attualmente non esiste il reato di tortura, ma una proposta di legge è discussione in parlamento da quasi due anni.

Spesa pubblica. Secondo un rapporto dell’Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno (Svimez), nel 2015 il taglio della spesa pubblica in percentuale del pil colpirà soprattutto il sud Italia: al sud sarà del 6,2 per cento, più del doppio rispetto al nord, dove raggiungerà il 2,9 per cento. I tagli riguardano soprattutto gli investimenti, fondamentali per stimolare la ripresa dell’economia.

Economia e Finanza. Il consiglio dei ministri ha cominciato oggi la discussione sul Documento di economia e finanza 2015 (Def). Il premier Matteo Renzi ha dichiarato che nel testo non ci sono riduzioni o aumenti delle tasse, “la discussione su eventuali ulteriori tagli proseguirà con la legge di stabilità: se riusciremo le ridurremo ancora nel 2016”.

Fucilieri. La corte suprema indiana ha accettato di discutere giovedì 9 aprile una richiesta dei legali del fuciliere di marina Massimiliano Latorre, che stanno cercando di ottenere una proroga del suo permesso medico. Latorre è in Italia per seguire un programma terapeutico dopo l’ictus subito alla fine di agosto 2014 e ha già ottenuto una proroga di tre mesi per motivi di salute.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it