◆ La polvere di roccia potrebbe contribuire a risolvere la crisi climatica. Alcuni ricercatori hanno cercato di usare uno dei metodi naturali per rimuovere l’anidride carbonica dall’atmosfera. Quando la pioggia cade sulle piccole particelle di roccia, si scatena una reazione chimica che permette ai minerali di legarsi al carbonio, trasformando l’anidride carbonica in altri composti, scrive Grist. Si tratta di una semplice combinazione di chimica di base ed erosione. Il metodo potrebbe essere applicato su vasta scala macinando tonnellate di roccia e spargendola sui terreni agricoli.
In un articolo pubblicato su Nature, alcuni studiosi hanno calcolato i costi della tecnica usando il basalto. Rimuovere l’anidride carbonica dall’atmosfera costerebbe circa 160-190 dollari per tonnellata di anidride carbonica negli Stati Uniti, in Canada e in Europa, e 55-120 dollari in Cina, India, Messico, Indonesia e Brasile. I paesi con il maggior potenziale sono Cina, Stati Uniti e India. Tuttavia, spargere polvere di roccia sul suolo presenta dei rischi, perché potrebbe favorire il rilascio di metalli e composti non degradabili. Secondo
Grist, rispetto alla rimozione dell’anidride carbonica con gli alberi, questa tecnica ha il vantaggio di non richiedere una gestione continua. Ma nel migliore dei casi permetterebbe di eliminare solo una parte delle emissioni di carbonio dovute ai combustibili fossili. Ridurre le emissioni deve quindi rimanere la priorità nella lotta al riscaldamento globale, conclude Nature.
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Questo articolo è uscito sul numero 1367 di Internazionale, a pagina 90. Compra questo numero | Abbonati