Tra la metà degli anni novanta e il primo decennio dei duemila Cristian Vogel è stato uno dei principali protagonisti della techno sperimentale. Di quella scena forse solo Surgeon e Jeff Mills sono ancora ad alti livelli dopo tanti anni di carriera. Il producer britannico di origini cilene ha appena pubblicato il suo 25° lavoro, Rebirth of wonky. Conoscendo la lunga storia di Vogel in fatto di strutture sonore non convenzionali, le prime tre tracce del disco potrebbero trarre in inganno, visto che si tratta dei suoi pezzi più accessibili. Si sente una certa nostalgia per la dance anni novanta. Il quarto brano, Pendula, introduce invece alla seconda parte del disco, dove tutto cambia. Subito dopo, Acido amigo propone un’enigmatica astrazione dell’electro old school che in parte suona come i leggendari Drexciya e in parte delinea una dance destrutturata del futuro. Con Rebirth of wonky Vogel si riafferma un maestro nella produzione di musica non lineare.
Dave Segal, Pitchfork
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Questo articolo è uscito sul numero 1396 di Internazionale, a pagina 80. Compra questo numero | Abbonati