Dopo aver ignorato per due mesi le pressioni degli esperti che chiedevano un terzo lockdown nazionale, il 31 marzo il presidente francese Emmanuel Macron ha dovuto arrendersi di fronte all’aumento dei contagi e dei ricoveri. Il discorso del presidente è stato un “esercizio acrobatico” per evitare il termine “confinamento”, nota Libération. Ma le misure entrate in vigore il 4 aprile ne hanno tutta l’aria: scuole chiuse per almeno tre settimane (incluse le vacanze di Pasqua), come i negozi non essenziali, coprifuoco notturno, limitazioni agli spostamenti. Il presidente ha promesso che le restrizioni saranno presto allentate grazie all’accelerazione della campagna vaccinale. Nel frattempo, però, la frustrazione dei francesi è stata esasperata da un servizio girato in incognito dalla tv M6, che mostra una cena di lusso organizzata in un club clandestino a Parigi violando tutte le norme anticontagio. Secondo una delle partecipanti, feste di questo tipo sarebbero frequenti nei quartieri più ricchi della capitale. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1404 di Internazionale, a pagina 18. Compra questo numero | Abbonati