La Supraphon, ex casa discografica di stato cecoslovacca, ha già pubblicato belle registrazioni della musica di Bohuslav Martinů (1890-1959). Ora sembra volerle sostituire con esecuzioni più recenti, e per fortuna le novità sono ottime. Il cd raccoglie le ultime opere per orchestra di Martinů. Gli affreschi di Piero della Francesca, La roccia, le Parabole e le Estampes hanno molto in comune: sono sognanti, ritmicamente energiche, estatiche e inquietanti. Martinů aveva uno stile personalissimo che si muoveva comunque con un’energia irresistibile. Per fortuna qui tutti i pezzi sono suonati e registrati benissimo. Sono un’introduzione perfetta agli anni finali del compositore.

David Hurwitz, ClassicsToday

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Questo articolo è uscito sul numero 1436 di Internazionale, a pagina 94. Compra questo numero | Abbonati