Sarah Rafea, Ap/Lapresse

Il 29 novembre un tribunale del Cairo ha condannato l’attivista Hossam Bahgat ( nella foto ) a pagare una multa di 636 dollari per aver “diffuso notizie false” insultando la commissione elettorale in un tweet nel 2020, scrive Al Monitor. Per gli esperti il verdetto ha due obiettivi: continuare a intimidire gli oppositori e mostrare un volto più ragionevole al mondo evitando la condanna al carcere. Bahgat, direttore e fondatore dell’Iniziativa egiziana per i diritti della persona, l’ong con cui collaborava Patrick Zaki, non può andare all’estero dal 2016 e i suoi beni sono congelati per un’indagine sulla ricezione di finanziamenti stranieri. Sempre nel 2016 aveva ricevuto il premio giornalistico Anna Politkovskaja al festival di Internazionale a Ferrara.

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Questo articolo è uscito sul numero 1438 di Internazionale, a pagina 30. Compra questo numero | Abbonati