Il romanzo di Sharon Dodua Otoo si basa su una voce narrante intorno alla quale la letteratura è stata finora silenziosa: lo spirito del mondo. “Come un soffio d’aria, non posso essere né visto né toccato”. Da questa prospettiva Otoo racconta la vita di quattro donne, tutte di nome Ada. La prima vive a Totope, nell’Africa occidentale del quattrocento. La seconda è considerata la prima programmatrice informatica della storia, che lavorò insieme a Charles Babbage alle prime macchine calcolatrici. La terza è costretta a prostituirsi in un campo di concentramento. La quarta vive nel ventunesimo secolo, è incinta e sta cercando un appartamento a Berlino. Così il romanzo affronta temi come il razzismo, la maternità e la sorellanza. I livelli temporali spesso si fondono. I fili narrativi sono tenuti insieme da un braccialetto in cui s’imbattono tutte e quattro.
Hanna Engelmeier, Süddeutsche Zeitung

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Questo articolo è uscito sul numero 1475 di Internazionale, a pagina 89. Compra questo numero | Abbonati