Il 15 settembre Ethereum, la piattaforma che ha dato vita alla criptovaluta ether e a migliaia di applicazioni basate sulla tecnologia blockchain , ha completato l’atteso passaggio a un’infrastruttura studiata per garantire un minore consumo di energia. La speranza è rendere Ethereum, fondata nel 2013 dal giovane informatico Vitalik Buterin, una tecnologia più facile da usare e meno costosa, scrive il New York Times. La notizia è stata accolta come “un raro momento di gioia in un settore, quello delle criptovalute, devastato dai crolli registrati sul mercati nel 2022”. Ma questo non farà cambiare idea alle autorità che vogliono vietare le valute digitali.

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Questo articolo è uscito sul numero 1479 di Internazionale, a pagina 112. Compra questo numero | Abbonati