Mentre in Russia le tensioni per i fallimenti nel conflitto ucraino si fanno ogni giorno più evidenti, il 9 maggio le celebrazioni per l’anniversario della vittoria sulla Germania nazista nella seconda guerra mondiale si sono svolte in tono molto più dimesso del solito. La tradizionale parata sulla piazza Rossa di Mosca (nella foto) ha visto la partecipazione di un numero ridotto di soldati e mezzi militari, e per il secondo anno consecutivo non c’è stato il sorvolo da parte dei jet dell’aviazione, anche a causa delle misure di sicurezza imposte dopo il recente attacco con i droni contro il Cremlino. Nel suo discorso il presidente Vladimir Putin ha affermato che contro la Russia è in corso “una vera e propria guerra” e ha accusato l’occidente di russofobia. Nelle ore precedenti Mosca aveva lanciato una nuova ondata di bombardamenti contro diverse città ucraine, tra cui Kiev e Odessa. ◆

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Questo articolo è uscito sul numero 1511 di Internazionale, a pagina 22. Compra questo numero | Abbonati