Mentre continuano i negoziati sul piano di pace statunitense, le dimissioni del braccio destro del presidente Zelenskyj per un caso di corruzione segnano un punto di svolta per la politica ucraina Leggi
Il giornalista francese Christophe Gleizes, detenuto da un anno e mezzo in Algeria, è stato condannato a sette anni per “apologia del terrorismo”. Una sentenza che riapre la crisi diplomatica tra Francia e Algeria. Leggi
Emmanuel Macron dovrà affrontare molte questioni delicate nei rapporti tra i leader europei e Pechino: l’Ucraina, Taiwan, il Giappone, Donald Trump e l’ordine internazionale da ricostruire. Leggi
Dopo gli attacchi alle barche dei presunti narcotrafficanti e le accuse e gli ultimatum al presidente Nicolás Maduro, Washington ha annunciato che lo spazio aereo venezuelano è chiuso. Leggi
Tra le pressioni statunitensi, i bombardamenti russi e uno scandalo di corruzione che lo ha toccato da vicino, il presidente ucraino ha vissuto una delle settimane peggiori della sua vita. Leggi
Il presidente statunitense è ossessionato dal destino dei bianchi e incapace di rimettersi in discussione davanti ai fatti che smentiscono i suoi pregiudizi. Leggi
La scelta di delegittimare la conoscenza per fare tabula rasa non ha niente di razionale, anzi, è il primo passo verso l’oscurantismo, che oggi minaccia gli Stati Uniti. Leggi
Per la terza volta in pochi mesi il presidente degli Stati Uniti tenta di concludere un accordo con Vladimir Putin a qualsiasi prezzo, prima di fare marcia indietro perché le condizioni sono inaccettabili. Leggi
La premier giapponese Sanae Takaichi ha avvertito che Tokyo reagirebbe con le armi a un’aggressione di Pechino a Taipei. Ed è stata ferocemente attaccata dalla diplomazia cinese. Leggi
Lo scrittore franco-algerino Boualem Sansal, arrestato in Algeria un anno fa, è stato liberato. È un indizio che la diplomazia tra i due paesi sta prendendo il posto dei rapporti di forza. Leggi
Il presidente francese Emmanuel Macron e il leader dell’Autorità palestinese Mahmoud Abbas scommettono che l’approssimativo piano statunitense fallirà. Leggi
La prima visita di un presidente siriano negli Stati Uniti è anche la prima volta che un ex esponente di Al Qaeda è ufficialmente invitato alla Casa Bianca. Leggi
C’è molto pessimismo sui risultati che potrà raggiungere la Cop30, ma l’atteggiamento pragmatico del governo brasiliano potrebbe aiutare a realizzare iniziative concrete. Leggi
Negli ultimi anni sono aumentati i casi di persone trattenute da un governo con accuse pretestuose e usate come moneta di scambio. Leggi
Da mesi il presidente degli Stati Uniti prova a usare anche con la Cina i suoi soliti metodi minacciosi. Ma Pechino ha già dimostrato di non lasciarsi intimidire. Leggi
Sul futuro della Palestina i leader dei paesi arabi ed europei hanno idee diverse da quelle degli israeliani e degli statunitensi. E tutti dovranno fare i conti con la resistenza al disarmo di Hamas. Leggi
La prima fase del piano prevede un cessate il fuoco e uno scambio di prigionieri palestinesi con gli ostaggi israeliani ancora nelle mani del movimento islamista. Leggi
Gli ostaggi israeliani saranno liberati, i bombardamenti dovrebbero fermarsi e gli aiuti umanitari entrare a Gaza. Ma il futuro della Striscia e dei palestinesi rimane incerto. Il piano statunitense è irrealistico e fragile. Leggi
Né gli israeliani né i palestinesi di Hamas vogliono essere considerati responsabili di un eventuale fallimento. Ma anche con un cessate il fuoco la pace sarebbe ancora lontana. Leggi
Di fronte alle intrusioni di droni e agli attacchi informatici attribuiti a Mosca, il vertice in Danimarca dovrà trovare un equilibrio tra una reazione esagerata e una rischiosa passività. Leggi
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