Foto di Artur Widak, NurPhoto/Getty

Andrzej Duda ha promulgato una legge con cui s’istituisce una commissione che avrà il compito di allontanare dalla vita politica le persone sospettate di aver lavorato per gli interessi della Russia. Voluto dal partito ultraconservatore Diritto e giustizia (Pis, al governo dal 2015), il provvedimento è stato ribattezzato “legge Tusk”, perché sarebbe stato pensato per colpire il leader dell’opposizione Donald Tusk ( nella foto ), ex primo ministro e presidente del Consiglio europeo, in vista delle elezioni di settembre. Proprio mentre il governo polacco è sospettato di aver favorito Mosca con alcune decisioni di politica energetica, scrive Visegrad Insight, “il Pis sfrutta i sentimenti antirussi dei polacchi per falsare le elezioni. È una mossa deliberata per minare la democrazia nel paese”.

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Questo articolo è uscito sul numero 1514 di Internazionale, a pagina 21. Compra questo numero | Abbonati