Il secondo romanzo della scrittrice dublinese Naoise Dolan è una specie di Sogno di una notte di mezza estate di Shake-speare riscritto per la generazione Z. Mentre l’esordio Tempi eccitanti trattava di un triangolo amoroso, La coppia felice è più un esagono amoroso, con tutte le complicazioni del caso. Celine è una pianista professionista che mette il suo cuore nella musica. Le persone e i sentimenti passano in secondo piano. All’inizio del libro, Celine e Luke sembrano aver deciso di sposarsi. La storia ripercorre l’anno che precede il giorno del matrimonio. La storia è raccontata dalle diverse prospettive di un ampio cast: Celine e Luke, la sorella di Celine, Phoebe, l’ex fidanzato di Luke, Archie, e la vecchia amica nonché ex di Luke, Vivian. Ma Dolan non si limita a loro, muovendosi con disinvoltura tra i punti di vista di personaggi più periferici. È un romanzo divertente, eppure al di sotto della spensieratezza si cela un’analisi del concetto di monogamia e dell’istituzione del matrimonio nel contesto della fluidità sessuale, per non parlare dell’ipocrisia delle unioni in chiesa ancora popolari tra le giovani generazioni laiche. Forse Dolan deve ancora trovare la trama perfetta per la sua deliziosa scrittura, ma intanto con questo secondo romanzo ha fugato ogni dubbio sul suo spettacolare talento, regalandoci qualcosa di leggero, piacevole ed elegante come un macaron francese. Sicuramente farà un salto di qualità.
Edel Coffey, The Irish Times

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Questo articolo è uscito sul numero 1531 di Internazionale, a pagina 86. Compra questo numero | Abbonati