La protettiva sorella Barnes (Thatcher) e l’ingenua sorella Paxton (Chloe East) stanno facendo proselitismo per la chiesa mormona in una piccola città del Colorado. Quando bussano alla porta dell’isolata casa di mister Reed (Grant), mentre il cielo si oscura minacciosamente, sono fin troppo ansiose di accettare il suo gentile interesse per la religione e le rassicurazioni che in casa c’è anche la moglie, chiusa in cucina a fare una torta (altrimenti non potrebbero entrare nell’abitazione). Ma c’è davvero una torta? E una signora Reed? E come mai all’improvviso la porta d’ingresso è chiusa a chiave e la ricezione del telefono sembra morta? Mentre comincia una battaglia di ingegno, fede e sopravvivenza, Heretic astutamente introduce il dubbio su cosa bisogna effettivamente credere. In questo horror pieno di suspense e umorismo cupo, Grant può dare il meglio di sé grazie al suo fascino diabolico. Le ottime performance di Thatcher ed East contribuiscono a tenere il film con i piedi per terra.
Jen Yamato, The Washington Post
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Questo articolo è uscito sul numero 1603 di Internazionale, a pagina 104. Compra questo numero | Abbonati