24 novembre 2014 18:21
Il segretario di stato statunitense John Kerry a Vienna. (Leonhard Foeger, Reuters/Contrasto)

Il segretario di stato statunitense John Kerry ha difeso la decisione di far slittare al 2015 la fine dei negoziati sul nucleare iraniano. Kerry ha detto in una conferenza stampa che sono stati fatti dei progressi importanti e che ora “sarebbe stupido” abbandonare le trattative. Afp

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