09 dicembre 2014 15:51

Nell’esplorazione del cratere Gale, largo 154 chilometri, la sonda Curiosity ha trovato tracce dell’esistenza di un lago, confermando le prime scoperte del 2012, quando la sonda è atterrata sul pianeta.

Per gli scienziati della Nasa si tratta di un lago esistito milioni di anni fa, quando l’atmosfera del pianeta doveva esser più spessa e calda, tanto da permettere l’esistenza di acqua allo stato liquido, ha spiegato Ashwin Vasavad, ricercatore della missione Curiosity del Jet propulsion laboratory.

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L’analisi dei sedimenti di un’altura al centro del cratere, chiamata monte Sharp, ha permesso di ipotizzare che il cratere abbia ospitato uno o più laghi, alimentati da fiumi, per decine di milioni di anni. L’ipotesi smentirebbe la teoria secondo la quale le condizioni che consentono la presenza di acqua allo stato liquido sul pianeta sarebbero state solo temporanee. Le Monde, Reuters, Nasa

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