25 febbraio 2015 12:35

La Fifa ha dichiarato che non pagherà un risarcimento alle squadre e alle federazioni calcistiche scontente dell’ipotesi di giocare a novembre e dicembre i Mondiali del 2022 in Qatar. La Fifa ha aggiunto che non servono scuse alle squadre di club.

Il segretario generale della federazione, Jerome Valcke, ha dichiarato: “Non ci saranno risarcimenti, ci sono sette anni di tempo per riorganizzare i calendari”. Valcke ha detto che la Uefa ha proposto il 23 dicembre come data d’inizio, anche se si potrebbe cominciare il 18. Il segretario generale ha aggiunto che il torneo sarà più corto del solito (28 giorni invece che 32), per venire incontro alle esigenze delle squadre di club.

L’indicazione della Fifa sul calendario dei Mondiali dovrebbe essere ratificata dal comitato esecutivo della federazione il mese prossimo a Zurigo. Le date di novembre e dicembre sono state scelte perché un torneo estivo in Qatar, secondo gli esperti, potrebbe mettere a rischio la salute dei giocatori e dei tifosi. Bbc Sport

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