25 marzo 2015 08:27

Al termine di un’indagine durata due anni, la sezione antiterrorismo della polizia ha smantellato una cellula di estremisti islamici che operava tra l’Italia e i Balcani per reclutare aspiranti jihadisti da mandare a combattere nelle milizie del gruppo Stato islamico. La procura di Brescia ha emesso tre ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre uomini, il primo residente in Albania e gli altri due in provincia di Torino.

I primi due sono indagati del reato di reclutamento con finalità di terrorismo. Il terzo, ritenuto l’autore di un documento di propaganda di 64 pagine pubblicato online, è accusato di apologia di delitti di terrorismo, aggravata dall’uso di internet. Sono ancora in corso perquisizioni nei confronti di alcune persone sospettate di essere simpatizzanti dei jihadisti in Lombardia, Piemonte e Toscana. Corriere della Sera

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it