Ercole Incalza, ex capo della struttura tecnica di missione, una divisione che gestisce le opere pubbliche e dipende direttamente dal ministero delle infrastrutture, ha ottenuto gli arresti domiciliari. Incalza è stato arrestato nell’ambito dell’inchiesta Sistema sulle tangenti nelle opere pubbliche.

La notizia arriva dopo gli altri due arresti da parte dei carabinieri del ros: ai domiciliari sono finiti due imprenditori, Salvatore Adorisio e Angelantonio Pica, accusati di corruzione in concorso con Incalza.

L’ordinanza di custodia cautelare, eseguita stamani dai carabinieri del Ros, è stata emessa il 31 marzo dal gip del tribunale di Firenze, su richiesta della procura che indaga sulle tangenti per le Grandi opere. Ansa

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