Il Guardian ha pubblicato un sondaggio che attribuisce un lieve vantaggio ai laburisti, che vengono dati al 35 per cento dei consensi contro i conservatori al 34 per cento. Alla vigilia della giornata elettorale, lo stesso istituto di ricerche sociali (Icm) attribuiva ad entrambe le forze politiche una perfetta parità al 35 per cento. In ogni caso si prospetta una decisione di incertezza, con nessuno dei principali partiti che sia in grado di ottenere la maggioranza di 326 seggi sui 650 della camera dei comuni. L’indagine del Guardian conferma l’Ukip all’11 per cento, i liberaldemocratici al 9 per cento e lo Scottish national party al 5 per cento.

I seggi sono aperti dalle 7 di stamattina ora locale (le 8 in Italia). I leader dei principali partiti si sono presentati al seggio molto presto. Nigel Farage, a capo dell’Ukip, è stato addirittura tra i primi votanti nel collegio di Thanet South in Kent. Mentre il primo ministro David Cameron, accompagnato dalla moglie Samantha, ha votato nell’Oxfordshire e il suo avversario, il laburista Ed Miliband, a Doncaster. Tutti corrono per un seggio a Westminster a differenza della leader scozzese Nicola Sturgeon, fotografata mentre votava col marito a Glasgow East. Sul web prosegue intanto la campagna elettorale, anche a urne aperte. Cameron ha aggiornato il suo profilo twitter con una foto al seggio mentre Miliband invita a votare Labour per “costruire un futuro per i giovani”.