Hillary Clinton, candidata alla nomination democratica per le presidenziali del 2016 negli Stati Uniti, ha tenuto il 13 giugno il primo comizio della sua campagna elettorale. Nel discorso, Clinton ha delineato i punti chiave del suo programma davanti a migliaia di sostenitori riuniti a Roosvelt island, a New York. Ha promesso di aiutare le famiglie lavoratrici e di far funzionare l’economia per le persone comuni e non solo per chi si trova al vertice. “La prosperità non può essere solo per i dirigenti e per i manager dei fondi speculativi. La democrazia non può essere solo per i miliardari e le grandi aziende”, ha detto.

Il marito Bill Clinton, ex presidente degli Stati Uniti, e la figlia Chelsea, sono apparsi al fianco di Hillary, 67 anni. Rispondendo ai detrattori che l’avevano criticata per la sua età, Clinton ha detto: “Non sarò la candidata più giovane in questa sfida, ma sarò la donna presidente più giovane della storia degli Stati Uniti”. Clinton inoltre ha promesso di battersi contro le discriminazioni nei confronti degli omosessuali e per una riforma delle politiche dell’immigrazione, in modo da evitare l’espulsione di milioni di persone.